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Foto da web |
Che noia la domenica pomeriggio e poi con ste' giornatine....allora perchè non ci smangiucchiamo qualcosa di buono?
Non ci posso credere, sto scrivendo il mio primo post/ricetta, mezza copiata mezza inventata....io che non sono certo una brava cuoca!!! Ma i dolci, visto che sono così golosa, non mi riescono così male!
Un po' di giorni fa mi sono venute in mente le "Zeppole" che faceva mia nonna quando eravamo piccoli e non ho resistito. Eccole qua.
Perché solo due? Beh, da negata-food-blogger non ho fatto foto del procedimento e nemmeno di quelle cotte. In verità non pensavo nemmeno di postarvi questa ricetta....L'unica foto è quella delle uniche due zeppole rimaste, una brutta e una bella.....le altre le abbiamo praticamente divorate!!!
A Napoli si chiamano Zeppole ma potete chiamarle Graffe, Krapfen o come volete, tanto sono fatte della stessa pasta....eh no, non proprio! In realtà ne esistono tantissime varianti.
Ho trovato varie ricette, con uova, senza uova con burro e senza burro. C'è anche la variante ripiena di marmellata o cioccolato, da molti chiamata "Bombolone". Io ho scelto la versione più leggera, senza uova e senza burro e vi assicuro che sono venute buonissime lo stesso!
Ingredienti:
500 gr patate lesse
600 gr farina
150 gr zucchero
1 cubetto di lievito di birra
latte o acqua
1 bustina di vanillina
Procedimento
Lessare le patate e sbucciarle ancora calde. Disporre la farina su di un piano e creare il famoso foro centrale. Sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di latte o acqua tiepida e versarlo nel centro insieme allo zucchero e alle patate schiacchiate nello schiacciapatate. Impastare fino ad ottenere una pasta morbida e non appicicosa. La quantità di farina o liquido (acqua o latte) dipende un po' dall'acquosità delle patate. Aggiungete farina o acqua/latte qualora l'impasto risulti troppo morbido o troppo duro.
Creare quindi delle rotolini come a formare un serpentello e unire le due estremità. La forma classica è quella a cerchio. Mia nonna le faceva a forma di "e" ed io ho rispettato la tradizione. Lasciare crescere un'oretta e mezza e friggere in olio caldo. Appena cotte ripassarle in un composto di zucchero semolato al quale aggiungerete della cannella...anche qui io ho seguito i sapori di bambina e ce l'ho messa....il profumo è uno spettacolo!!!!!
Ah, ho trovato un link molto carino che ci racconta un sacco di curiosità sulla Zeppola, se vi va dateci un'occhiata....Buon Appetito!
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